martedì 30 settembre 2014

Oggetto: Proposta Atto di indirizzo – “Istituzione Unità di progetto finalizzata all’emissione dei provvedimenti repressivi e sanzionatori in materia di abusivismo edilizio (29 settembre 2014)

Al Sig. Sindaco
 del Comune di
Palazzolo Acreide
Al Segretario Generale
 del Comune di
Palazzolo Acreide
Oggetto: Proposta Atto di indirizzo – “Istituzione Unità di progetto finalizzata all’emissione dei provvedimenti repressivi e sanzionatori in materia di abusivismo edilizio
Nel marzo scorso il “Gruppo Cittadini attivi per Palazzolo” inoltrava alla S.V. una richiesta consistente in “Proposta atto di indirizzo – istituzione Unità di progetto finalizzata alla emissione dei provvedimenti repressivi e sanzionatori in materia di abusivismo edilizio”.
L’argomento non è stato ad oggi ripreso, né la richiesta risulta annullata.
Va dato atto che un riferimento verbale sull’argomento è stato formulato dal Presidente del Consiglio durante una seduta. Il Presidente riferiva della esistenza di due responsabili, i Responsabili dell’U.T.C. e della P.M.
L’esigenza della richiesta inoltrata nasce dalla necessità dell’applicazione di norme vigenti in materia di abusivismo edilizio, riportate nella proposta - atto di indirizzo, inoltrata a marzo 2014, sintetizzati nelle considerazioni di seguito, che vengono riproposte ed elencate, considerate le responsabilità in capo ai sindaci, ai segretari generali ed agli uffici preposti”.
  •  Considerate la Legge quadro n. 47/85, la L. R. n. 37/85 (norme in materia di controllo dell’attività urbanistico edilizia e applicazione della L. 47/85)), la circolare A.R.T.A. 28/11/98 prot. N. 52737/D.R.U. in merito di vigilanza e repressione, la L.R. n. 17/94  (obbligo dei Sindaci di individuare il responsabile il Responsabile dell’Unità organizzativa preposta al procedimento di repressione dell’abusivismo edilizio, secondo quanto previsto dall’art. 4 L.R.10/91), la circolare assessoriale 16/12/ 1994 n. 23, recante la necessità di azioni di tutela del patrimonio paesistico a fronte di  tante situazioni che si configurano in abuso edilizio;
  • Considerati la Legge n.142/90 art. 51 comma 3, la L. n. 127/97  art. 6 (recepito dalla  L.R. n. 23/98) e, in particolare, il D.P.R. n. 380/01 (art. 27) che dispone la “vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia” nel territorio comunale al fine di assicurare la rispondenza alle norme vigenti e che affida la responsabilità al Dirigente o Responsabile del competente Ufficio Comunale, che sostituiscono la tradizionale figura del Sindaco, quale organo responsabile della vigilanza e della repressione in materia edilizia;
  • Considerate le incombenze, di cui all’art. 31, c. 7, del DPR 380/01, in carico al Segretario Comunale;
  • Considerato, infine, che varie Amministrazioni sono state oggetto di diffida, da parte dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, per mancata emissione di provvedimenti repressivi e sanzionatori.
Da quanto sopra si rinnova la proposta al Consiglio di esprimere atto di indirizzo per la Giunta Comunale al fine di istituire presso il Comune di Palazzolo un’Unità di progetto intersettoriale finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di legge ed all’eventuale, emissione dei provvedimenti repressivi e sanzionatori in materia di abusivismo edilizio.
Al fine di favorire un rapido iter si allegano:
  • richiesta precedente del 21 marzo 2014;
  • copia delibera di Giunta dell’Amministrazione Comunale di Canicattini Bagni n. 5 del 21/01/2014 avente lo stesso oggetto della proposta.
Al Segretario Generale, considerata l’attività svolta anche nel Comune limitrofo, si chiede di valutare la bontà di quanto adottato dal Comune stesso, cogliendone le motivazioni che non sono determinate da situazioni contingenti di quel territorio ma da necessità di azioni preventive e di controllo. Si chiede successivamente di riferire in Consiglio.
È necessario per il nostro Comune dotarsi di detta Unità di Progetto, avendo sentore che qualcosa non funziona nel modo dovuto.
Palazzolo Acreide, 29 settembre 2014

I Consiglieri

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